La supervisione nel lavoro dello psicologo è uno strumento necessario per favorire e promuovere una riflessione metacognitiva sul proprio operato.
La creazione di uno spazio protetto in cui il terapeuta può prendersi cura di se stesso e della relazione terapeutica attraverso un processo di confronto, formazione e
apprendimento con un altro collega permette al terapeuta di non essere solo e maggiormente efficace.
La supervisione è inoltre garante per il paziente della preparazione continua del terapeuta.
La supervisione può avvenire attraverso incontri individuali o attraverso incontri di gruppo. L’apprendimento e l’arricchimento teorico è inoltre compito di
ogni singolo terapeuta e il confronto con colleghi di orientamenti diversi favorisce lo scambio e l’aggiornamento.